Nuovi Argomenti è una rivista trimestrale fondata a Roma nel 1953 da Alberto Carocci e Alberto Moravia, cui ben presto si affianca Pier Paolo Pasolini e, dopo la morte di Pasolini e di Carocci, Attilio Bertolucci ed Enzo Siciliano. Alberto Carocci e Alberto Moravia fondano Nuovi Argomenti. «L’idea», ricorderà Moravia, «era quella di creare una rivista di sinistra come “Temps Modernes” di Sartre, la quale avrebbe avuto un’attenzione per la realtà italiana di tipo oggettivo e non lirico». Il primo numero (marzo-aprile 1953) porta in sommario una Inchiesta sull’arte e il comunismo con interventi di Moravia, Lukacs, Solmi e Chiaromonte, ma anche racconti di Franco Lucentini e Rocco Scotellaro e un saggio di Franco Fortini.
Dal 1953 a oggi le pagine di Nuovi Argomenti hanno ospitato i testi di tutti i maggiori autori italiani e di molti importanti scrittori stranieri. Tra i direttori che si sono succeduti nel corso degli anni Pier Paolo Pasolini, Leonardo Sciascia, Attilio Bertolucci, Enzo Siciliano, Raffaele La Capria. Attualmente Dacia Maraini, come direttore responsabile, guida un collegio di direttori composto da Raffaele La Capria, Furio Colombo, Arnaldo Colasanti, Raffaele Manica e Giorgio van Straten. Numerosi anche gli scrittori che si sono succeduti nel ruolo di coordinamento redazionale: Sandro Veronesi, Edoardo Albinati, Emanuele Trevi, Lorenzo Pavolini, Mario Desiati; attualmente, il ruolo è ricoperto da Carlo Carabba. Nel coordinamento editoriale del sito Carlo Carabba sarà affiancato da Federica Manzon, Chiara Valerio, Giancarlo Liviano D’Arcangelo e Francesco Pacifico.
Una costante nella storia della rivista è la particolare attenzione alle prime prove di nuovi talenti letterari: accanto ai nomi già citati (molti dei quali hanno mosso i primi passi sulle pagine di “Nuovi Argomenti”) si possono citare Alessandro Piperno, Roberto Saviano, Paolo Giordano, Federica Manzon, Chiara Valerio, Francesco Pacifico, Silvia Avallone.
Periodicità: trimestrale